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Scenario della città di Baltimora dopo le fiamme |
Furono due giorni terribili per
Baltimora il 7 e l'8 febbraio del 1904: parte della città subì un grave incendio che portò alla distruzione di più di 1500 abitazioni nel giro di poco più di 30 ore. Fondamentali le
ferrovie locali attraverso cui giunsero squadre di volontari che domarono le fiamme in una città piegata in due da una vera e propria
catastrofe che lasciò il segno nell'operosa e inflessibile cultura americana: fu un evento della portata dell'attentato terroristico dell'11 settembre per intenderci, dati gli scarsi mezzi di soccorso e le
tecnologie antincendio in uso. L'evento però presentava un precedente di pochi giorni dall'altra parte dell' oceano, a
Torino, dove un rogo distrusse la preziosissima
Biblioteca Nazionale Universitaria della città, dove erano conservati codici orientali e manoscritti europei, che furono perduti per sempre e ad
Alesund, Norvegia, dove un incendio catastrofico lasciò circa 10000 persone senza un riparo; nell'aprile dello stesso anno,
Toronto (Canada), sviluppo un altro rogo, che fortunatamente non produsse danni ingenti.
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Corpo dei vigili del fuoco su una delle prime autopompe motorizzate (New York) |
Wikipedia: Great Baltimore Fire
Mappa interattiva dell'incendio di Baltimora
Wikipedia: firebreak (viale tagliafuoco)
Video: Incendio di Baltimora
Video: Pompieri americani di inizio '900
Wikipedia: Ferrovie di Baltimora
Biblioteca Universitaria di Torino
Incendio della Biblioteca Universitaria di Torino
Wikipedia: L'incendio di Alesund