giovedì 30 aprile 2015

Quando l'aiuto vien "senza fili": il CQD




E' una delle invenzioni più importanti di questo anno, in quanto destinata a cambiare molti degli aspetti della telegrafia e delle radiocomunicazioni, nonché ad anticiparne molti.
Il CQD (acronimo per "CQ" -securitè-  e D "distress"  ) è l'antesignano del segnale di SOS: messo a punto dalla Marconi International Marine Communication Company  nel 1904, indicava necessità urgente di aiuto. Venne usato anche nell' incidente del Titanic (1912).

Wikipedia: CQD

Registrazione sonora di un CQD

martedì 28 aprile 2015

Un brevetto...tagliente: il rasoio di sicurezza.



Tutto nasce da una semplice idea: radersi in condizioni di sicurezza.
Nel 1904 un produttore americano di lame da barba, K. C. Gillette, decise di depositare quella che sarebbe stata una delle invenzioni più usate dei giorni nostri, uno strumento molto quotidiano fino al punto di cadere nella banalità: il rasoio di sicurezza.
Da oltre cent'anni ne viene fatto un grandissimo impiego a tal punto che oggi ne vengono prodotti milioni e milioni, venduti in qualunque angolo del globo.
Un brevetto innovativo per un prodotto indispensabile.
Immagine originale del brevetto








domenica 26 aprile 2015

I confini di quel mondo.



Vediamo una rapida rassegna dei confini geopolitici del 1904: siamo a cavallo del colonialismo e dell' imperialismo, vediamo barlumi della caduta della dinastia Romanoff nonchè del millenario Impero cinese, in un'anno nel pieno degli eventi politici che introdurranno dieci anni più tardi la Grande Guerra (primo tra tutti la guerra russo-giapponese). Inoltre proprio nel 1904 viene coniato il termine geopolitica, disciplina il cui precursore fu F. Ratzel, che sta ad indicare la conoscenza geografica sfruttabile in azioni politiche e che sarà uno degli sviluppi principe della fase coloniale tra XIX e XX secolo, nonchè proprio dell'evoluzione dei confini che oggi conosciamo.

Friedrich Ratzel




Wikipedia: Stati nel 1904

Wikipedia: Geopolitica e determinismo geografico

Wikipedia: Geografia politica

Treccani: Friedrich Ratzel

Europa a trazione tedesca nel primo Novecento

Libro: L'altra Europa. Per un'antropologia storica del Mezzogiorno d'Italia

Wikipedia: Colonialismo

giovedì 23 aprile 2015

Il libro dell'anno: Padrone del mondo.


E' il 1904 e viene pubblicato uno dei grandi successi del francese Jules Verne: Padrone del mondo (titolo originale: Maitre du monde), che si può classificare come romanzo antesignano del genere fantascientifico moderno (che conta tra le sue fila Isaac Asimov e Philip Dick). Verne, sempre all'avanguardia (come denota la sua ricca raccolta di racconti), nutre uno spiccato interesse per le tecnologie dei suoi tempi e fantastica su quelle che verranno: compie delle previsioni sulla società e sulle tecnologie future che di poco si allontanano da quello che accadrà realmente nel XX secolo.
Da questo romanzo venne tratto un film nel 1961, per la regia di William Witney, che riscosse critiche molto positive.
Jules Verne
Frontespizio del romanzo Padrone del mondo



Wikipedia: Padrone del mondo

Wikipedia: Il padrone del mondo (film 1961)

Padrone del mondo (testo completo)

Video: Master of the world (film completo)

Wikipedia: Jules Verne

Wikipedia: Fantascienza

Biografia di Jules Verne

www.biography.com: Jules Verne

Lista dei romanzi di Jules Verne


venerdì 17 aprile 2015

A braccia incrociate.

Manifesto dello Sciopero generale
Cinque: è un numero molto importante nello scenario politico del 1904, quando gli esponenti del Socialismo europeo indicono il primo sciopero generale europeo della storia, della durata di cinque giorni (15-20 settembre). l'Italia è in prima fila con Filippo Turati; in seguito ad incresciosi avvenimenti che videro la morte di lavoratori innocenti, gli italiani scesero nelle piazze per dar voce ai loro diritti.

Carabinieri e manifestanti a Napoli
Filippo Turati

Wikipedia: Sciopero generale del 1904 

Wikipedia: Sciopero 

Wikipedia: Eccidio di Buggerru 

Cent'anni dopo il primo sciopero: documento CGIL 

Video: Documentario Rai sul movimento sindacale italiano 

Wikipedia: Filippo Turati 

Filippo Turati 

Wikipedia: Socialismo 

mercoledì 15 aprile 2015

The World Is On Fire.

Scenario della città di Baltimora dopo le fiamme
Furono due giorni terribili per Baltimora il 7 e l'8 febbraio del 1904: parte della città subì un grave incendio che portò alla distruzione di più di 1500 abitazioni nel giro di poco più di 30 ore. Fondamentali le ferrovie locali attraverso cui giunsero squadre di volontari che domarono le fiamme in una città piegata in due da una vera e propria catastrofe che lasciò il segno nell'operosa e inflessibile cultura americana: fu un evento della portata dell'attentato terroristico dell'11 settembre per intenderci, dati gli scarsi mezzi di soccorso e le tecnologie antincendio in uso. L'evento però presentava un precedente di pochi giorni dall'altra parte dell' oceano, a Torino, dove un rogo distrusse la preziosissima Biblioteca Nazionale Universitaria della città, dove erano conservati codici orientali e manoscritti europei, che furono perduti per sempre e ad Alesund, Norvegia, dove un incendio catastrofico lasciò circa 10000 persone senza un riparo; nell'aprile dello stesso anno, Toronto (Canada), sviluppo un altro rogo, che fortunatamente non produsse danni ingenti.

Corpo dei vigili del fuoco su una delle prime autopompe motorizzate (New York)


Wikipedia: Great Baltimore Fire

Mappa interattiva dell'incendio di Baltimora 

Wikipedia: firebreak (viale tagliafuoco)

Video: Incendio di Baltimora

Video: Pompieri americani di inizio '900

Wikipedia: Ferrovie di Baltimora

Biblioteca Universitaria di Torino

Incendio della Biblioteca Universitaria di Torino

Wikipedia: L'incendio di Alesund

A tutta velocità!

Ford sulla sua auto, la Ford  999
E' il 12 gennaio del 1904 quando un costruttore automobilistico di Dearborn -Michigan-, Henry Ford, batte il record di velocità su terra con un autoveicolo specificatamente progettato per ciò, la Ford 999 (numero che designava i suoi prototipi da corsa). Su di un fondo ghiacciato, Ford stabilì la velocità impressionante per l'epoca di 147,05 km/h stabilendo un record assoluto e lanciando a tutta velocità l'automobile nel Ventesimo secolo.

La Ford 999





Itala: gli italiani e l'automobile.


Dipinto della Targa Florio, autore sconosciuto
E' il 1904 quando alle porte di Torino, uno dei più grandi centri industriali del l'epoca, vede la luce la Itala Fabbrica Automobili, piccolo marchio tra gli astri dell'automobilismo italiano, nata per voler di Matteo Ceirano e di altri appassionati di automobilismo. L'auto parteciperà alla Targa Florio nel 1907 e in seguito al raid Pechino-Parigi, in un epoca dove l'auto non era solo un mezzo di trasporto ma un' avventura per doviziosi sognatori e arte, grazie al Futurismo.